Quand'ero chierichetto

Momenti spensierati

si rafforzano in me,

nel fuggente ricordo

di un’aria mistica,

pervasa dal profumo

di cento boccioli.

 

Genuflesso alla croce,

svestivo la mia anima:

costruivo i miei perché…

li demolivo nella mia fede.

Ne ho consumato marmo

in quella fredda sagrestia!

 

Che gioia mi dava

quello scampanellio…

mi sentivo un angioletto

di fianco a Lui…

nel santo mistero

della consacrazione.

 

Sul sagrato, d’inverno,

un raggio puntualmente

trafiggeva l’arcobaleno…

continuava a riscaldare

il mio coricino, festoso

nel giorno del Signore.

 

 

© Paolo Visconti